Due stabilimenti fermi a causa di una pressa bloccata

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Recentemente siamo stati contattati da un cliente perché si era bloccata la pressa che alimenta la produzione di due stabilimenti produttivi: il reostato a resistenze, che comanda l’avviamento del motore ad anelli, si era bruciato ed era andato in cortocircuito. La produzione si era completamente fermata.

Dal primo sopralluogo, abbiamo constatato che sarebbe stato difficile reperire il materiale e mantenere l’impianto esattamente com’era, come da richiesta del cliente, perché sia il motore che il reostato erano ormai fuori produzione.

Come abbiamo deciso di procedere?

Considerata la situazione di urgenza, abbiamo proposto la sostituzione del motore vecchio con un motore Siemens IE3 da 110 kW di ultima generazione e gestito da inverter, che avevamo disponibile a magazzino.

Il nuovo motore aveva una dimensione più ridotta rispetto al precedente e questo ha richiesto di eseguire delle modifiche, sia dal punto di vista meccanico che elettrico.

Meccanicamente, sono stati montati, nella parte anteriore del motore, dei cuscinetti a rulli e, nella parte posteriore, dei cuscinetti isolati nella per supportare l’inverter. Inoltre, è stata riadattata la puleggia.

La parte elettrica vecchia è stata rifatta completamente collegando un nuovo quadro.

Tre giorni dopo la richiesta di intervento la pressa era in funzione con la soddisfazione di tutti. Inoltre, grazie all’aggiornamento dell’impianto, il cliente ha potuto riscontrare un calo di assorbimento di corrente di circa il 10% in soli pochi giorni.

I nostri punti di forza nel risolvere quest’importante problema al cliente sono stati: la tempestività dell’intervento, il fatto di aver avuto il motore a magazzino e l’aver potuto fare internamente le modifiche meccaniche ed elettriche necessarie.

Sebbene investiamo costantemente in strumenti che possano garantire un servizio completo ai nostri clienti, questa esperienza ci fa capire ancora una volta quanto sia importante eseguire periodicamente le manutenzioni predittive, per anticipare i guasti e i fermi macchina inaspettati, che potrebbero, a loro volta, causare rallentamenti o blocchi della linea produttiva. La nostra azienda è aperta per tutto il mese di dicembre e di agosto, con lo scopo di offrire un’assistenza continua ai propri clienti e svolgere le manutenzioni durante il fermo produttivo delle ferie.

In mancanza di manutenzioni predittive, siamo comunque pronti per potervi dare un servizio eccellente.

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